Skip to content Skip to footer

Inspira, espira e riabilita: il potere del respiro sul pavimento pelvico

Chi l’avrebbe mai detto che il respiro, quel gesto automatico che facciamo circa 20.000 volte al giorno senza neanche pensarci, potesse essere la chiave per… un pavimento pelvico felice? E invece sì, la magia parte proprio da lì: un respiro fatto bene può salvare muscoli, umore e perfino qualche fuga di pipì di troppo.

C’era una volta il diaframma (che lavorava sodo)

Facciamo un po’ di storytelling anatomico: il tuo diaframma respiratorio è un muscolo a forma di cupola che separa il torace dall’addome. Quando inspiri, scende come un ascensore elegante per far entrare l’aria nei polmoni. E in quel movimento porta con sé un’onda di pressione che arriva… indovina dove? Esatto: giù, fino al pavimento pelvico.

In un mondo ideale, quando espiri, il diaframma risale e il pavimento pelvico si rilassa a sua volta. È una coreografia interna perfetta. Ma quando il respiro è corto, affrettato, bloccato “su in alto”, tutta questa armonia va in crisi. Il pavimento pelvico resta contratto, nervoso, in allerta. E tu? Ti ritrovi con tensioni, dolori o fastidi misteriosi là dove non batte il sole.

Ma quindi, che si fa? Si respira meglio.

Sì, esatto, respirare bene — cioè con il diaframma e non solo con le spalle — è il primo vero step per la salute del pavimento pelvico. È il modo più semplice per ridurre la pressione interna, rilassare i muscoli profondi e creare le condizioni ideali per una riabilitazione efficace.

Esercizio pratico da fare:

  1. Mettiti sdraiato/a/sul divano, con le ginocchia piegate.

  2. Una mano sul petto, l’altra sull’addome (no, non è yoga, è scienza).

  3. Inspira dal naso e senti l’addome che si solleva (non il petto!).

  4. Espira dalla bocca lentamente, immaginando che il tuo pavimento pelvico si rilassi come in una spa.

  5. Ripeti. Ogni giorno. Anche solo 5 minuti. Il tuo corpo ti ringrazierà.

Non è solo questione di muscoli, ma di equilibrio

Quando lavori sul respiro, non stai solo allenando un muscolo o “facendo ginnastica intima”. Stai rimettendo ordine nel sistema: riduci tensioni, migliori la postura, abbassi l’ansia e — bonus track — aiuti anche la digestione e la concentrazione.

Il pavimento pelvico non è un’entità isolata, è parte di un ecosistema. E il respiro è il suo metronomo naturale

E ora che lo sai… inspira, espira e riabilita.

COMBATTI CON NOI L'OSCURANTISMO!
Condividi!

Consulenza Pelvìc

I nostri professionisti sono qui per rispondere ad ogni tua domanda e/o esigenza. Chiedici pure!

Ciao dal WhatsApp di Pelvìc!
Vai su WhatsApp