Fun Fact di oggi, sapevate che nel corpo femminile esiste un organo dedicato unicamente al piacere?
Ebbene si signori e signore oggi su Pelvìc parliamo del CLITORIDE.
Questo capolavoro anatomico, nonostante le sue dimensioni ridotte, è responsabile di una delle esperienze più intense e piacevoli che il corpo di una donna possa sperimentare. Allora mettetevi comodi, apriamo il sipario e che il clitoride entri in scena!
Ah, clitoride, clitoride… perché sei tu clitoride? Il o meglio dire la?
Beh, l’Accademia della Crusca ci dice che entrambi i generi sono corretti, quindi potete chiamarlo come vi pare! Ma andiamo al sodo, immaginatelo come un piccolo tesoro nascosto nel corpo femminile, un vero e proprio mini pene delle donne e sapete cosa? Ha persino un piccolo glande! Sì, avete capito bene e non è tutto. Ha anche strutture sorprendentemente simili a quelle del membro maschile infatti, in entrambi, ci sono i corpi cavernosi, composti da tessuto vascolare erettile, che si riempiono di sangue quando c’è eccitazione. Quindi, sì, il clitoride può ingrandirsi e aumentare di volume durante un rapporto… ci ricorda qualcosa? Però, mentre il pene deve destreggiarsi tra funzioni multiple come la minzione, la riproduzione e il piacere sessuale, il clitoride ha una sola missione: permettere il raggiungimento dell’orgasmo. Durante un rapporto, infatti, la zona erogena femminile per eccellenza si risveglia a causa dell’eccitazione, il sangue confluisce verso di lui, ( o lei se preferiamo ;), facendolo gonfiare, fino al doppio delle sue dimensioni. Il Clitoride diventa così un piccolo fulcro del piacere, grazie alla presenza di oltre 8.000 terminazioni nervose , che ha come unico compito quello di far toccare il cielo con un dito.
Data la sua ipersensibilità ha bisogno di “ indossare “ un cappuccio protettivo perché una stimolazione troppo diretta potrebbe risultare davvero fastidiosa. Se vogliamo invece addentrarci in definizioni più tecniche, possiamo dire che, anatomicamente parlando, il clitoride è più grande di quanto sembri. Si estende in profondità con due lunghe crure che avvolgono l’ingresso vaginale, quindi, la parte che emerge e che vediamo in cima è solo la punta dell’iceberg.
Mentre le conoscenze scientifiche in materia progrediscono, la tesi che il clitoride sia il grande responsabile dell’orgasmo femminile sta guadagnando sempre più sostenitori. Non importa se si tratta di un orgasmo clitorideo o vaginale, il nostro amico ne è sempre l’artefice, pronto a regalarci momenti di pura estasi.
È importante, quindi, notare che il piacere sessuale femminile non è limitato unicamente alla stimolazione clitoridea esterna, ma anche alla stimolazione vaginale, che è associata all’attivazione indiretta delle parti interne del clitoride. Questo dimostra quanto sia complesso e unico il piacere sessuale femminile.
Quindi, la prossima volta che pensate al clitoride, fatelo con un sorriso. È l’unico organo del corpo da esplorare e conoscere, in solitaria o con un partner, che si occupa solo e unicamente del piacere femminile.