Disfunzioni post parto: a cosa prestare attenzione dopo aver partorito
Ok, ora che è finita possiamo ammetterlo: la gravidanza non è stata piacevole come un viaggio rilassate in un albergo con la Spa.
Il parto è un evento che ti trasforma, ti rimescola, e ti lascia con un corpo che sembra aver partecipato a una maratona, un incontro di boxe e una sessione di yoga intensivo, tutto nello stesso momento.
E dopo il parto? Beh, il corpo ti manda un bel po’ di segnali che a volte sono facili da ignorare, ma che non dovresti invece sminuire.
Innanzitutto, quella zona intima che pensavi di conoscere così bene? Ecco, dopo il parto si ritrova, ovviamente, completamente stravolta. La vagina può essere dolorante e bruciare durante la minzione ma non è finita qui! Il tuo utero sta cercando di tornare alla sua forma originale, e questo può facilmente portare a crampi e sensazioni che sembrano più vicine a quelle che si possono avvertire dopo un incontro di pugilato che un ritorno alla normalità.
E poi c’è la tristezza. Oh sì, quella che nel post-parto può colpirti senza preavviso. Un po’ di malinconia? Perfetto. Un po’ di ansia? Ci sta, ma presta attenzione: la depressione post-parto è una roba seria e non va mai ignorata. Non è il momento di fare la Wonder Woman e pensare che passerà da sola, parlarne è il primo step per superarla.
Parliamo poi di un problema che può diventare davvero fastidioso: il “peso pelvico”. Quando le spinte durante il parto sono state particolarmente intense, ecco che il prolasso potrebbe fare la sua comparsa, proprio nel momento in cui tu stai cercando di rialzarti con dignità e invece il tuo corpo ha deciso di portarsi un po’ di extra bagaglio. Niente di grave, ma sicuramente fastidioso.
Inoltre, le cicatrici da episiotomia o da lacerazioni spontanee sono il genere di souvenir che proprio non vorresti, ma che ti ritrovi purtroppo ad avere.
Vogliamo parlare poi delle emorroidi? Sì, quelle fastidiose palline doloranti che pensavi avessi solo sentito nominare nei racconti altrui. E invece eccole, pronte a dare il benvenuto a chiunque abbia appena partorito, regalando quel tocco finale di disagio.
Ah, e non dimenticare la diastasi addominale. Il tuo pancino che non sembra più volersene andare, anche se ormai non sei più incinta. Se dopo i pasti senti la pancia gonfiarsi come un palloncino, se la lombalgia ti ricorda che non sei più la persona di prima, forse è il caso di controllare meglio la situazione.
Ora dopo aver letto tutto questo fai un bel respiro profondo: sappiamo che sembra un incubo ma noi siamo qui per prepararti e farti affrontare il parto con la consapevolezza di ciò che potrebbe succedere, non per spaventarti.
Quindi morale della favola? Dopo il parto non è il momento di ignorare quello che il tuo corpo ti sta dicendo. Un check-up del pavimento pelvico a 40 giorni dalla nascita del bebè potrebbe sembrare un dettaglio inutile facile da perdere nella frenesia dei primi mesi, ma in realtà è una mossa furba per evitare che problemi come questi diventino la tua nuova routine.
Prenditi cura di te stessa, ascolta i segnali e ricorda che, anche se hai appena partorito, meriti di sentirti bene dentro e fuori, parola di Pelvìc.
