Organi pelvici: il tour guidato di cui non sapevi di aver bisogno!
Benvenuti a bordo del più esclusivo (e sottovalutato) tour guidato: quello degli organi pelvici! Nessun biglietto necessario, solo un pizzico di curiosità e, se ti va, uno specchietto. Sì, hai capito bene: uno specchietto. Perché guardare la propria vulva ogni tanto non è solo un atto di consapevolezza, ma anche un modo per monitorare eventuali cambiamenti e… beh, conoscere meglio sé stesse. Ma cosa vediamo esattamente? E dentro cosa c’è? Accomodati, iniziamo la visita guidata!
Prima tappa: la vulva (spoiler: non è la stessa cosa della vagina!)
Guardando con lo specchietto vedrai, partendo dall’esterno:
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Le grandi labbra: le “guardie del corpo” che proteggono tutto ciò che sta all’interno.
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Le piccole labbra: più interne, con una forma e un colore che variano da persona a persona (spoiler: non esiste la “vulva perfetta” e la diversità è normalissima!).
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Il clitoride: situato in alto, piccolo fuori ma con una struttura interna sorprendentemente estesa. È praticamente l’iceberg degli organi pelvici: quello che vedi è solo la punta.
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L’orifizio vaginale: di norma chiuso, ma se provi ad aprire le piccole labbra lo vedrai chiaramente. Sì, è da lì che passano il ciclo mestruale, eventuali tamponi, rapporti penetrativi e (non dimentichiamolo) i bambini durante il parto!
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L’orifizio uretrale: si trova poco sopra l’apertura vaginale, più vicino al clitoride. È da qui che esce la pipì. (No, la pipì non esce dalla vagina: mitologia da sfatare subito!)
Seconda tappa: dentro la vagina (no, non è un tunnel infinito)
Se provi a inserire delicatamente un dito nel canale vaginale, ecco cosa puoi sentire:
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Il collo dell’utero: in fondo al canale, sembra un bottoncino (o la punta del naso!). Se non lo trovi subito, niente panico: potrebbe essere leggermente spostato a destra, a sinistra o orientato verso l’indietro.
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La vescica: posizionata sopra la vagina, se premi delicatamente in avanti potresti sentire una superficie rugosa. È l’amica responsabile della tua pipì, quindi trattala bene!
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Il retto: si trova dietro, verso la schiena. Premendo dolcemente all’indietro potresti percepire questa struttura che, sì, è quella che conduce all’orifizio anale.
Terza tappa: il pavimento pelvico (il vero eroe dietro le quinte)
Tutti questi organi sono sospesi come panni stesi su uno stendino grazie a legamenti e muscoli che compongono il pavimento pelvico. Questa struttura, disposta su tre strati, svolge un lavoro multitasking degno di una supereroina: sostiene gli organi, gestisce la continenza urinaria e fecale, gioca un ruolo nella funzione sessuale e dà supporto durante il parto.
Perché questo tour è importante?
Perché conoscere il proprio corpo significa prendersene cura meglio. Notare cambiamenti, sensibilità diverse o semplicemente familiarizzare con queste strutture è fondamentale per la salute pelvica. Quindi, armati di specchietto e senza imbarazzo: il tuo corpo merita di essere conosciuto e rispettato!